Il Brenta, territorio prediletto dell'orso bruno!
Perseguitato con ogni mezzo per secoli, l'orso rimase confinato in una ristretta area del Trentino occidentale, che a protezione del plantigrado divenne il Parco Naturale Adamello Brenta.
Maestoso e affascinante, l'orso bruno (Ursus arctos L.) suscita da sempre l'interesse dell'uomo, tanto che la sua storia si è più volte intrecciata a quella della nostra specie.
Per evitare l'estinzione ormai imminente della specie, nel 1996 il Parco ha avviato il progetto di reintroduzione Life Ursus. Tra il 1999 e il 2002 sono stati rilasciati 10 esemplari di orso bruno, che si sono ben adattati al nuovo ambiente di vita e hanno dato origine ad una popolazione che oggi consta di molti esemplari in più.
Una convivenza storica quella delle genti dei territori del Parco e l'orso: leggende e dicerie popolari narrano di imprese, avvistamenti. Tutt'oggi è possibile scorgere con enorme emozione la presenza del plantigrado ed altre leggende e narrazioni susseguono.
Vuoi saperne di più?
Il progetto di reintroduzione ti incuriosisce? Per approfondire la tua conoscenza vai al sito web del Progetto Life Ursus del Parco Naturale Adamello Brenta.